Prima di cominciare la mia visita, mi vengono mostrati gli spazi che arricchiscono questo luogo : il caffè/ristorante, l'iconstore, la libreria.
La collezione è organizzata su tre piani e celebra il marchio attraverso le sue creazioni storiche e più rappresentative. Il sottofondo musicale è gradevole, ed ogni sala ha una sua cartolina descrittiva che introduce ed illustra il tema che accomuna i pezzi esposti.Il Gucci Museo è un luogo piacevole, si visita in poco tempo ed offre la possibilità di scoprire ed approfondire le radici di un marchio italiano importante.
La sala del piano terra è dedicata al Viaggio nelle sue forme molteplici, punto di partenza del primo laboratorio Gucci. Bauli di ogni dimensione, beauty case lussuosi e persino l'auto firmata.
Il primo piano accoglie più elementi: la borsetteria (con la mitica Bamboo Bag), i monili preziosi, le creazioni per la sera ed il "Mondo Flora", quest'ultimo dedicato al pattern "Flora" che nasce per i foulard Gucci e che viene tuttora riproposto in nuove versioni.
Nel secondo ed ultimo piano sono esposti prodotti legati alla vita en plein air, all'ozio, allo sport e all'arredamento.
Comune denominatore di questo iter non solo estetico è l'agiatezza disinvolta e ricercata che dovrebbe ancora caratterizzare lo spirito del marchio ma che, da sempre, contraddistingue solo chi sa accostare il lusso di Gucci ad un certo stile personale.
ma che wowissimo! ;-)
RispondiEliminaE tuttavia oggi Gucci è indossato sguaiatamente da chi lo concepisce come un marchio con cui ostentare non uno stile di vita ma l'assenza di esso!
RispondiEliminaE' un pò quello che ho voluto lasciar intendere nelle righe conclusive=).
Eliminabel post :-)
RispondiEliminahttp://lilimarlene0988.blogspot.it/